Dl Semplificazioni, massimo ribasso negli appalti verso lo stralcio
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Direttore: Alessandro Plateroti

Dl Semplificazioni, massimo ribasso negli appalti verso lo stralcio

Palazzo Chigi

Il massimo ribasso negli appalti non dovrebbe esserci nel dl Semplificazioni. Il Governo valuta lo stralcio della norma.

ROMA – Nessun massimo ribasso negli appalti all’interno del Dl Semplificazioni. Dopo le proteste di sindacati e parte della maggioranza, il premier Draghi ha deciso di fare un passo indietro e decidere per lo stralcio. “L’eliminazione è un buon segnale – il commento sui social di Enrico Letta – l’avevamo chiesto con forza. Bene“.

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Verso la proroga del subappalto al 40%

L’altra novità che dovrebbe essere presente nel decreto semplificazioni è la proroga dell’attuale soglia del subappalto al 40% oltre l’attuale termine del 30 giugno 2021. Come riportato dall’Ansa, l’ipotesi di una liberalizzazione totale del subappalto non piaceva ai sindacati e da qui in cabina di regia la decisione di continuare sulla norma decisa nelle scorse settimane.

Su questo argomento, però, la partita è ancora aperta. I sindacati nell’incontro con il premier Draghi hanno ribadito la loro posizione e la discussione continuare nelle prossime ore. L’obiettivo del presidente del Consiglio è quello di arrivare ad un accordo in poco tempo per riuscire a chiudere il provvedimento e convocare il Cdm per l’approvazione.

Palazzo Chigi
Palazzo Chigi

Attesa per il Cdm

Il provvedimento è ormai in fase di definizione e Palazzo Chigi nelle prossime ore potrebbe convocare un Consiglio dei ministri per dare il via libera al provvedimento. Le partite aperte sono diverse, ma il premier Draghi punta a chiudere il prima possibile il decreto per approvarlo entro il weekend.

Stiamo costruendo il dl – la posizione di Elena Bonetti (Iv) poco prima dell’incontro tra Draghi e i sindacati – si tratta di un passaggio chiave. La situazione si sta ricomponendo grazie al metodo dell’efficacia e dell’efficienza del presidente Draghi“. Non sembrano esserci, dunque, tensioni all’interno della maggioranza e il premier Draghi continua a ‘spingere’ per arrivare il prima possibile alla fumata bianca definitiva sul provvedimento.

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ultimo aggiornamento: 27 Maggio 2021 18:46

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